Ripartiamo dalle imprese
Quando l’ho visto, ho avuto conferma di non essere né visionario né pazzo.
Stavo iniziando a credere di essere io la persona che vive fuori dal mondo, che i miei criteri di riferimento nella vita fossero irreali.
Invece no, lui per me è diventato una stella polare, l’esempio di riferimento per il futuro, il nuovo Olivetti.
Sto parlando di Augusto Marietti, il ceo di Mashape.
Le sue parole sono verità per me, una verità che nessuno qui è mai riuscito a capire.
Cerchiamo di essere sinceri, cosa accadrebbe se io andassi in una qualsiasi PA qui in Italia e chiedessi di mettermi in contatto con un “investitore istituzionale ad alto rischio”?
Io credo che mi risponderebbero: “Io non capile tua ligua!”. Questo perché da noi non esistono.
Ogni anno i vari governi che si susseguono non sanno fare altro che togliere fondi alla ricerca, non capendo però che, senza di essa, domani saremo messi ancora peggio.
La ricetta Augusto c’è l’ha data, ci spiega quali sono i punti da sostenere, e che le banche non sono nate con l’obiettivo di fare investimenti.
Soprattutto però, dobbiamo trovare il coraggio di cambiare idee e mentalità , perché se non partiamo cambiando il nostro modo di pensare, allora saremo sempre fermi.
“Sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo.”
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— Voglia d'Innovazione (@Voglinnovazione) 22 Gennaio 2016